Solidarietà ai Mandrogni

I tifosi di Alessandria stanno combattendo una battaglia giusta per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli stadi e le manifestazioni (pacifiche) sono continuate fuori dalle mura proprio mentre si giocava Alessandria-Pro Sesto venerdì scorso.

“A sto giro il divieto è durato sino al settantesimo” hanno scritto ieri i Mandrogni del Settore Popolari di Alessandria che, il 5 settembre scorso, avevano pubblicato una foto in cui si vedono poliziotti in tenuta antisommossa intervenuti solo per arginare il loro gruppo e soprattutto impegnati ad impedire l’accesso allo stadio a un componente in particolare, un giovane in carrozzina.


Amministrazione comunale, Società e Questura si rimpallano le responsabilità. Intanto è ormai da un anno che è vietato l’ingresso nel settore occupato dai Mandrogni a un loro “fratello diversamente abile”.

Così ancora una volta sono entrati tutti insieme solo quando la forza pubblica ha permesso anche al tifoso disabile di vedere almeno uno spicciolo di partita.

Questo è uno dei tanti problemi (per noi il più importante) che assilla la loro squadra del cuore, che con la Pro Sesto ha subito il quinto ko consecutivo. (N.P.)

#tuttoilcalciominoresestese


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